Hai mai desiderato di conoscere i segreti degli anziani? Ecco uno per te: il metodo della nonna per pulire i funghi in dieci minuti. Addio sporco ostinato, preparati a gustare la natura senza fatica!
L’autunno porta con sé il piacere di andare a cercare funghi nei boschi, ma anche la necessità di pulirli bene prima di goderseli in cucina. Sapere pulire i funghi correttamente è fondamentale per non rovinarne il gusto e la consistenza.
Se i funghi sono sinonimo di autunno e di ricette deliziose, sappi che c’è un modo semplice e veloce per mantenerli puliti e pronti all’uso. La saggezza delle nonne ci viene in aiuto!
Svelato il metodo tradizionale per pulire i funghi
Se non lo sapessi, i funghi sono piuttosto sensibili, specialmente all’acqua. Per questo, evita di lavarli sotto il rubinetto: i funghi potrebbero assorbirla e diventare insapori. Quindi, come si fa?
Per i funghi di dimensioni maggiori, è consigliato staccare il cappello dal gambo. Poi, prendi una spazzola morbida o un pennello e delicatamente libera la parte inferiore del cappello e il gambo dal terreno. Dopo aver spazzolato via la terra più grossolana, perfeziona la pulizia con un panno di cotone umido o della carta assorbente, così da togliere ogni piccola traccia residua.
Guida alla pulizia di champignon e porcini
Gli champignon sono una favola ma hanno bisogno di un trattamento speciale. Taglia la parte terrosa del gambo e svitalo per staccarlo. Se serve, decidi tu se togliere o meno la pellicina del cappello. Per finire in bellezza, prendi quel panno umido di prima e passalo delicatamente, poi procedi a tagliare i funghi come preferisci.
Per quanto riguarda i nobili porcini, dopo aver tolto la sporcizia, usa un coltello non troppo affilato per grattare via le impurità dalla superficie. Se hai a che fare con un porcino piccolino, fallo a fettine; se invece è più generoso, separa il cappello dal gambo con un giro deciso e affetta tutto per bene.
Il trucco per conservare al meglio i funghi
Dopo aver faticato per pulirli, vorrai sicuramente conservare i tuoi funghi al meglio. Per mantenerli freschi, riponili in frigo in un sacchetto di carta o avvolti in carta forno. Non pensare nemmeno al congelatore se non vuoi ritrovarti con una poltiglia in mano. Se però vuoi che durino più a lungo, allora il sole può essere tuo alleato nell’essiccarli, o puoi scegliere il forno o il microonde con la funzione adatta.
“Il cibo è simbolo di amore quando le parole sono inadeguate”, una frase che Alan D. Wolfelt ha sapientemente coniato, e che trova piena espressione nei gesti quotidiani di chi si dedica alla cucina con passione e cura. In questo contesto, il trucco della nonna per pulire i funghi in soli 10 minuti non è solo un consiglio pratico, ma diventa un gesto d’amore verso chi poi gustarà il frutto di questa attenzione.
La delicatezza dei funghi, simili a spugne pronte ad assorbire ogni eccesso di acqua, richiede una pulizia accurata che rispetti la loro natura. Seguendo questi semplici passaggi, non solo si preserva l’aspetto e il sapore di questi doni della terra, ma si trasmette anche il rispetto per gli ingredienti che la natura ci offre. In un’epoca in cui il ritorno alle origini e l’attenzione alla qualità del cibo diventano sempre più importanti, conoscere e applicare questi antichi saperi è un vero atto di saggezza culinaria.
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